Rébecca Chaillon Montreuil, Francia

Whitewashing

Montreuil, Francia

Il whitewashing è una pratica che consiste nel far recitare ad attori bianchi i ruoli di personaggi appartenenti ad altre etnie. Qui, partendo dallo stesso termine – sbiancamento – Rébecca Chaillon sperimenta in concreto la pratica dello schiarimento della pelle, esplorando il potere politico di tale gesto. In questo lavoro, Chaillon indaga la tensione ambivalente che vive una donna nera all’interno di una società bianca, tra l’essere una donna delle pulizie e il prendersi cura del proprio corpo, del proprio io. In scena, Rébecca Chaillon e Aurore Déon sono due governanti che puliscono e lucidano il pavimento con la candeggina. Dai suoi gesti, emerge una dolorosa verità: molte donne nere sono relegate a compiti socialmente svalutanti. Il whitewashing, lo sbiancamento, diventa un tentativo estremo di sfuggire al razzismo e all’assenza della propria identità nei media e nelle rappresentazioni collettive.

Bio

Originaria della Martinica, Rébecca Chaillon è coinvolta nelle attività di collettivi femministi, queer e antirazzisti. Nelle sue pratiche artistiche crea spazio per l’emancipazione personale, decostruisce ipotesi, mescola e sovrappone identità, agendo contro la discriminazione delle minoranze e delle popolazioni post-coloniali nel settore artistico francese. Dal 2005 al 2017 lavora nella compagnia teatrale Entrées de jeu diretta da ́Bernard Grosjean e fonda, nel 2006, la compagnia Dans le Ventre. Scrive per il teatro e per il cinema, realizzando performance, cortometraggi e documentari. Dal 2020 è artista associata al Théâtre de la Manufacture di Nancy.

Indirizzo

Info accessibilità: accessibile per persone in sedia a rotelle o con mobilità limitata.

via Orsini 19, Santarcangelo

Info

Credits

testo e direzione Rébecca Chaillon e Aurore Déon
produzione Compagnie Dans le Ventre
con Rébecca Chaillon e Aurore Déon
regia e allestimento Suzanne Péchenart
traduzione e sovratitoli Lisa Wegener
produzione e sviluppo L’Oeil Ecoute - Mara Teboul & Elise Bernard
logistica L’Oeil Ecoute - Lise Barbut

progetto realizzato con il supporto di Institut français

© Luca Ferreira