A Tavola! /

Una cena di solidarietà

13 luglio20.00

Santarcangelo Festival insieme all’Associazione Città Viva e ai commercianti santarcangiolesi vi invita a una cena di beneficenza, il cui scopo è sostenere i profughi ucraini fuggiti in Italia a causa della guerra. La cena si terrà il 13 luglio alle ore 20.00 alla Tavola Rotonda ideata e realizzata per la 52esima edizione del Festival, allestita nella piazza centrale di Santarcangelo – piazza Ganganelli. L’Emilia Romagna è una regione particolarmente orgogliosa delle sue tradizioni culinarie, che non solo offrono cibo di altissima qualità, ma trasmettono e tramandano l’importanza della condivisione e del tempo trascorso insieme. Siamo convinti che il binomio cibo e beneficenza sia particolarmente vicino alla natura e alla tradizione di Santarcangelo di Romagna. La cena è interamente finanziata da commercianti locali e nessuna delle persone coinvolte nella sua preparazione riceve un compenso per il proprio lavoro. Se vuoi prendere parte a questo evento unico e sederti a un’enorme tavola rotonda insieme ad altre 70 persone, acquista un biglietto: tutti i proventi saranno donati a un ente che sostiene i rifugiati di guerra ucraini.
La cena di beneficenza è un’iniziativa congiunta di commercianti locali, tra i quali:
Ristoranti: Trattoria del Passatore, da Zaghini, Il Lavatoio, Calycanto, La Sangiovesa, Da Mario, Ferramenta;
Rosticcerie/piadinerie: Graziella, Quinta, Scalinata, Alessi, Bottega 50; Bar: Oltre Borgo, Clementino, Altamarea, Cortile di Camilla, Commercio, Boomerang, Marini;
Gelaterie/pasticcerie: Le Meraviglie, Le Delizie, Fresh Mavi, LattePiù, Dolcemente, Succi;
Pizzerie: Colibrì, Bottega del Panzerotto, la Rustica;
Panifici: Urbinati, Chérta Zala.

50€
  • Piazza Ganganelli

La cena comprende: antipasto, primo, secondo, contorno, dolce, vino e acqua.

I biglietti possono essere acquistati presso la biglietteria in Piazza Ganganelli, prenotati telefonicamente al 0541.621339 / 0541.623149 oppure inviando una email a biglietteria@santarcangelofestival.com.

© Tristan Petsola
© Pietro Bertora