Flavia Zaganelli Bologna, Italia
Residenza artistica: Placebo Dances

Nel mese di novembre la coreografa e danzatrice Flavia Zaganelli è invitata in residenza artistica al festival Moving in November di Helsinki, in Finlandia, ospite di Santarcangelo Festival all’interno della progettualità di Boarding Pass Plus Dance. La ricerca, dedicata allo sviluppo del lavoro Placebo Dances, è realizzata con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura Helsinki.
PLACEBO DANCES
Placebo Dances è un atlante di pratiche alla ricerca di stati di grazia e di piacere. Sono pratiche alle quali Flavia Zaganelli lavora dall’inizio della pandemia e si generano grazie all’attenzione iniziale posta sul respiro che – guidato ed esercitato – favorisce l’alterarsi di stati di presenza del corpo e della mente. Così, i corpi si sgretolano e oscillano tra estasi e abbandono. Due estremi di una tensione fisica ed emotiva che al suo centro accoglie piacere, tenerezza, presenza, erotismo, divertimento, liberazione e comunione tra sé e lə altrə.
Concettualmente, la genesi di Placebo Dances affonda le sue radici nella chimica del corpo umano, nel concetto quasi assurdo ma ormai accettato dell’effetto placebo, ovvero quell’abilità della mente di mettere in atto un processo di guarigione a fronte di uno stato di malattia del corpo, nel momento esatto in cui la persona sceglie di curarsi. Placebo Dances cerca una trasposizione dello stesso principio, trasferendolo dal micromondo della chimica a quello del movimento e della performance. È possibile trovare una dimensione artificiale, così reale e profonda come quella della danza e della performance, dove sperimentare processi di attivazione del piacere, del benessere e della “guarigione”? Può una pratica corporea generare stati di godimento, gioia, estasi e rilassamento, in chi agisce così come in chi osserva? Cosa accade a coloro che sperimentano la pratica attraverso i propri corpi? E cosa accade, invece, a chi osserva?
Placebo Dances, mettendo in discussione il posizionamento dei corpi nel mondo, si presta a diventare dispositivo relazionale aperto da sviluppare in forme diverse – workshop, esperienze comunitarie e di condivisione – per generare una connessione tra osservato e osservatore, tra corpi in movimento e corpi statici, ricercando una vicinanza dei corpi che renda erotico lo stare al mondo.
FLAVIA ZAGANELLI
Dance artist e performer. Si forma in modo indipendente, seguendo il lavoro e collaborando con coreografi ed artisti internazionali. Nel 2017 completa un intenso periodo di formazione in danza e performance a Berlino, frequentando SMAHS#9 e diplomandosi alla Tanzfabrik School of Contemporary Dance. Dal 2017 comincia a creare lavori coreografici in collaborazione con altri artisti, per poi intraprendere un percorso più autonomo. La sua ricerca è trasversale e multidisciplinare, le interessano le relazioni tra le cose, le forme ibride e i processi collaborativi. Danza e performance sono per lei i luoghi concreti dove incarnare i pensieri sul futuro. Nel 2021 debutta a Danza Urbana con The Game We Play, indagine coreografica attorno al tema del gioco e con INVISIBILIA grazie al premio del Bando Abitante. Nel 2023 debutta con electrica /ecosi’stɛma/ a Spazio Kor all’interno della stagione curata da Chiara Bersani e Giulia Traversi. É artista selezionata per il bando Boarding Pass Plus Dance 2023 per la sua nuova ricerca Placebo Dances.
BOARDING PASS PLUS DANCE
Boarding Pass Plus Dance è un progetto dedicato alla professionalizzazione e mobilità internazionale per danzatrici, danzatori, coreografe, coreografi, curatrici, curatori e producer sostenuto dal Ministero della Cultura e promosso da una rete di organizzazioni italiane guidata dal Comune di Bassano del Grappa – Operaestate / CSC in network con l’Associazione Culturale AREA06 – Short Theatre, Fondazione Piemonte Dal Vivo – Circuito Regionale Multidisciplinare, BASE Milano e Santarcangelo dei Teatri. La rete condivide la missione comune di sostenere lo sviluppo artistico e la crescita professionale degli artisti italiani promuovendo i loro processi creativi attraverso tutoraggio e residenze, presentando e facilitando la circolazione delle loro opere a livello nazionale e internazionale. Boarding Pass Plus Dance è una risposta alla crescente necessità per gli artisti di connettersi con la scena internazionale, ricercare, sviluppare nuove collaborazioni e massimizzare la propria visibilità. Alla luce delle nuove sfide internazionali, il progetto ripensa la nozione di mobilità fornendo ai danzatori italiani residenze di lungo termine, scambi artistici peer-to-peer per coltivare future collaborazioni, piattaforme pubbliche su temi specifici come sostenibilità, inter-culturalismo e drammaturgia in location offerte dai partner o attraverso presentazioni online, dedicate a specifiche aree geografiche per consentire forme alternative di viaggio e networking, esplorando il digitale come spazio collettivo per superare l’isolamento e i confini nazionali.
Indirizzo
Info
azione realizzata da Santarcangelo dei Teatri e Moving in November Festival (Helsinki) all'interno della progettualità di Boarding Pass Plus Dance, rete finanziata dal Ministero della Cultura
con il sostegno dell'Istituto Italiano di Cultura di Helsinki
Credits
idea Flavia Zaganelli
progetto supportato in residenza da Altes Finanzamt-Berlin (Queer kollektiv art space)
workshop ospitati da GADA Playhouse (Firenze), Paleotto11 (Bologna) e Danza Urbana Festival (Bologna)
© Stefano Scheda