Sara Sguotti Padova, Italia
Residenza artistica: CrePa

Nel mese di maggio la coreografa e danzatrice Sara Sguotti è invitata in residenza artistica a Passages Transfestival a Metz in Francia, ospite di Santarcangelo Festival all’interno della progettualità di Boarding Pass Plus Dance. Dedicato allo sviluppo del lavoro CrePa, il periodo di ricerca include la restituzione pubblica della performance S.O.P. Some Other Place, inserita nel calendario del festival e realizzata con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Strasburgo (19 maggio).
CREPA
Un montaggio di parole, suoni e gesti attorno all’immagine di una crepa: smottamento ma anche apertura, ferita eppure feritoia per corpi che si accostano, diversi ma appartenenti allo stesso lembo: scivolano, glissano, attraversano un tempo di conservazione tra ciò che è definito vivo e ciò che è definito morto: lo mutano, lo invertono. La crepa si apre con il suono: schiocco, bruito o schianto. É un evento irreversibile, divide lo spazio e segna il tempo. Bisogna progettare movimenti e trovare parole per comprendere la sua ambivalenza: la crepa apre la possibilità che filtri la luce, che l’acqua fluisca, che i lembi si assestino in una nuova configurazione. Il lavoro di Sara Sguotti e Arianna Ulian celebra e allo stesso tempo maledice il mutamento dei corpi, segnati da crepe dentro e fuori, disassati, soggetti a degenerazione, orientati a crepare; ma in questa celebrazione/ maledizione isola un ritmo pulsante, tenace e consapevole che testimonia l’irriducibile meraviglia dell’essere corpi. L’opera nasce da una commissione del Festival OperaEstate in occasione dell’ottocentenario di UniPd, indagando in quella particolare circostanza il ruolo e la responsabilità dell’uomo nella progettazione dei giardini e degli orti botanici.
SARA SGUOTTI
Danzautrice, inizia il suo percorso artistico frequentando l’Accademia di Belle arti di Frosinone proseguendo gli studi all’Accademia di Firenze. Dal 2012 comincia a collaborare con la Compagnia Virgilio Sieni come danzatrice. Nel 2015 lavora con la Compagnia Anton Lachky per Side Effects. Nel 2016 inizia il suo percorso di assistente al movimento per gli spettacoli di circo contemporaneo del direttore Roberto Magro, con cui crea spettacoli per le scuole di circo Esac, Codars, Flic. Contemporaneamente, lo stesso anno, prende parte al remake del film Suspiria diretto da Luca Guadagnino firmando le coreografie in collaborazione con Damien Jalet. Nel 2017 collabora con Cristina Rizzo per la produzione VN\Serenade. Nel 2018 prende parte alla creazione Joye de Vivre di Simona Bertozzi. II suo percorso personale inizia con S. Rituale (versione duetto) \ S.SOLO (versione solo) con il quale vince il premio Corto in Danza, un premio di residenza e produzione presso Cie Twain, il bando DNA appunti coreografici 2017 e debutta al Festival RomaEuropa nel 2018. Nel 2016 dà inizio insieme a Nicola Simone Cisternino al progetto SA.NI. e con Tuttuno sono tra i vincitori del bando l’Italia dei Visionari 2017, del bando Cura 2017 e selezionati per la Vetrina Anticorpi XL 2017. Nel 2019 apre una ricerca sulla tematica del “rapporto con il pubblico” con un assolo chiamato Space Oddity, selezionato alla Vetrina della Giovane Danza d’Autore del Network Anticorpi XL, e collabora con Jari Boldrini per la nuova creazione di Nicola Simone Cisternino, Sobotta. Nel 2020 fonda il progetto Dance For Dance insieme agli Attivisti della Danza, con il sostegno della Regione Toscana e collabora attivamente con il gruppo DanceWell di Bassano del Grappa.
BOARDING PASS PLUS DANCE
Boarding Pass Plus Dance è un progetto dedicato alla professionalizzazione e mobilità internazionale per danzatrici, danzatori, coreografe, coreografi, curatrici, curatori e producer sostenuto dal Ministero della Cultura e promosso da una rete di organizzazioni italiane guidata dal Comune di Bassano del Grappa – Operaestate / CSC in network con l’Associazione Culturale AREA06 – Short Theatre, Fondazione Piemonte Dal Vivo – Circuito Regionale Multidisciplinare, BASE Milano e Santarcangelo dei Teatri. La rete condivide la missione comune di sostenere lo sviluppo artistico e la crescita professionale degli artisti italiani promuovendo i loro processi creativi attraverso tutoraggio e residenze, presentando e facilitando la circolazione delle loro opere a livello nazionale e internazionale. Boarding Pass Plus Dance è una risposta alla crescente necessità per gli artisti di connettersi con la scena internazionale, ricercare, sviluppare nuove collaborazioni e massimizzare la propria visibilità. Alla luce delle nuove sfide internazionali, il progetto ripensa la nozione di mobilità fornendo ai danzatori italiani residenze di lungo termine, scambi artistici peer-to-peer per coltivare future collaborazioni, piattaforme pubbliche su temi specifici come sostenibilità, inter-culturalismo e drammaturgia in location offerte dai partner o attraverso presentazioni online, dedicate a specifiche aree geografiche per consentire forme alternative di viaggio e networking, esplorando il digitale come spazio collettivo per superare l’isolamento e i confini nazionali.
Indirizzo
Info
azione realizzata da Santarcangelo dei Teatri
all'interno della progettualità di Boarding Pass Plus Dance
rete finanziata dal Ministero della Cultura
con il patrocinio dell'Istituto Italiano di Cultura di Cracovia
Credits
di e con Sara Sguotti e Arianna Ulian
testi Arianna Ulian
produzione Perypezye Urbane
co-produzione CSC OperaEstate di Bassano del Grappa
con il supporto di IIC Zurigo, Tanzhaus di Zurigo, C32 Performing Art Work Space
© Andrea Melosi