Oasi
13 luglio | 21.30 |
14 luglio | 21.00 |
15 luglio | 22.30 |
L’oasi è un richiamo, un rifugio, un’apparizione, una possibile salvezza. Nell’immaginario di Muna Mussie è una bolla trasparente, un fragile microcosmo, un luogo chiuso e raccolto ma visibile all’occhio esterno, presentato a Santarcangelo nel suggestivo Orto dei Cappuccini. L’artista eritrea, residente a Bologna, parte in questa nuova ricerca dal finale del suo precedente lavoro, Milite Ignoto, in cui la nonna, di nome Milite, riflette sulla figura del fantasma che, come gli animali, non sa più dove nascondersi con l’avvento delle città. Esiste la fobia dei pesci, dell’aria, delle inondazioni, dei gatti, di un’oca che ci guarda, dell’infinito: forse i fantasmi e gli animali si nascondono nelle nostre paure e fantasie. Oasi è il luogo per accoglierle e liberarle.
Orto dei Frati
Convento Frati Cappuccini - via Cappuccini
durata 40'
performance in italiano con foglio di sala in inglese
contiene luci stroboscopiche
intero 13€ / ridotto 11€
di Muna Mussie
con Sherif Mussie e Muna Mussie
co-produzione Ipercorpo, Santarcangelo Festival
con il sostegno di Xing
ph. Gianluca Camporesi