Luiz de Abreu e Calixto Neto / Francia, Brasile

O Samba do Crioulo Doido. Recreation 2020

15 luglio23.00
16 luglio23.00
17 luglio21.30

Luiz de Abreu usa la danza come mezzo per decostruire i processi di attribuzione di identità a determinati gruppi etnici o sociali. Chiedendo a Calixto Neto di riprodurre in scena gli stereotipi legati alla rappresentazione del corpo nero, profondamente radicati in Brasile e intrappolati in un’accezione a metà strada tra l’esotismo e l’erotismo, ne ribalta il cliché, prendendo in giro una forma di razzismo molto diffusa, talvolta inconsapevole. Questo assolo, ideato e ballato da Luiz de Abreu prima di essere trasmesso a Calixto Neto, sviluppa un singolare linguaggio coreografico che rimette a fuoco la questione dell’identità attraverso la materialità stessa del corpo. La forza della scrittura appare commisurata all’urgenza di affrontare la questione della decolonizzazione, dell’eredità della schiavitù e dei rapporti di dominio che essa induce. Sostenuta da un umorismo provocatorio, O Samba do Crioulo Doido si pone così come critica diretta alla condizione subordinata alla quale sono ancora oggi assoggettate le persone nere. Giocando con il corpo e con i simboli di appartenenza nazionale, la performance trasmette un’idea della danza quale strumento di liberazione fisica, di emancipazione, un grido attraverso il quale si afferma il passaggio dal corpo come oggetto al corpo come soggetto.

PROIEZIONE O SAMBA DO CRIOULO DOIDO
Sabato 16 luglio e domenica 17 luglio: 19.00 / 20.00
Supercinema
Ingresso gratuito.
Il film racconta il processo di creazione dello spettacolo O Samba do Crioulo Doido.

BIO
Luiz Augusto Barbosa, noto come Luiz de Abreu, ​​ha scoperto la danza negli anni ’60 attraverso i rituali della religione afro-brasiliana Umbanda. Incentrato principalmente sull’esplorazione degli stereotipi legati al corpo nero, il suo lavoro è andato in scena in Francia, Germania, Portogallo, Croazia, Cuba, Spagna e Brasile, dove il coeografo vive e lavora. O Samba do Crioulo Doido fa parte della collezione di videodanza del Centre Pompidou.

Calixto Neto ha studiato teatro all’Università Federale del Pernambuco, poi danza presso il Grupo Experimental de Dança di Recife, conseguendo infine il Master ex.e.r.ce. Membro della compagnia di Lia Rodrigues dal 2007 al 2013, ha lavorato con Mette Ingvartsen, Anne Collod e Bo-Kevin Jean. Ha sviluppato la sua personale ricerca con le performance oh!rage, Outrar e Feijoada.

  • Parco Baden Powell

Durata: 25 minuti.

Regia, coreografia, scenografia, costumi, produzione Luiz de Abreu / performer Calixto Neto / collaborazione artistica Jackeline Elesbão, Pedro Ivo Santos, Fabrícia Martins / luci Luiz de Abreu, Alessandra Domingues / stage manager Emmanuel Gary / colonna sonora Luiz de Abreu, Teo Ponciano / produzione e distribuzione Julie Le Gall / assistente alla produzione Michael Summers.

Spettacolo sostenuto da Institut français.

© Marc Domage