Klub Taiga – Dear Darkness
9 luglio | 19.00 |
10 luglio | 16:30 |
10 luglio | 19.00 |
11 luglio | 20.00 |
Klub Taiga è un club che appare e scompare
nei luoghi in cui è ospitato.
Esiste anche nei momenti in cui non appare.
È un luogo nascosto e scuro, all’interno del quale vive e
cresce un organismo pluripensante e agente, un unico corpo
fatto di più corpi.
Qui puoi allenare il tuo corpo e la tua anima alla ricerca di
saperi nascosti e pratiche di conservazione.
I corpi e i fantasmi che abitano Klub Taiga tendono ad
essere multiformi, cambiano spesso aspetto e sono fluidi nel
tentativo di sopravvivere alle rovine.
Il klub come spazio destinato alle controculture, all’unione tra simili, in cui i corpi danzano e si muovono insieme; si usano messaggi cifrati, esistono regole proprie, a volte non ci sono regole.
La taiga intoccata, inospitale, indesiderata, il luogo antitetico al sogno tropicale.
Questo spazio non è per te.
Klub Taiga è un ambiente fatto di oggetti che appartengono a un altro tempo. Uno spazio ricoperto da tappeti, tessuti, mobili, luci, abiti, rami, dove movimenti visibili e invisibili di corpi presenti ed evocati si confondono nella musica live e nelle alterazioni illuminotecniche. Un’oscurità opaca, fumosa e brillante, capace di riflettere più immagini e azioni nello stesso tempo. I corpi possono esprimersi, i comportamenti e i pensieri traballano. Mai nulla accade in un solo punto, nessun protagonista: ogni elemento e corpo compenetrato nell’altro.
Qui non ci sono storie, neanche frammentate, neanche polverizzate nei piccoli gesti, però il lavoro di Industria Indipendente non punta neanche a un approccio facilmente emotivo. In un certo senso non si pone proprio il problema della comunicazione, non è qui per comunicare, è qui per essere.
Andrea Pocosgnich – Teatro e Critica
BIO
Industria Indipendente, collettivo di arti performative e visive, nasce nel 2005 dall’incontro tra Erika Z. Galli e Martina Ruggeri. Attraverso linguaggi e pratiche ogni volta differenti, apre orizzonti di racconto e di espressione. Nelle sue diverse forme, ha preso parte a festival internazionali come Romaeuropa Festival, Biennale di Venezia, Short Theatre, Tropici, ActOral, La Biennale di Venezia. Dal 2019 è tra le compagnie residenti di Oceano Indiano, progetto produttivo del Teatro di Roma – Teatro Nazionale.
Teatro Il Lavatoio
via Ruggeri, 16
Durata: 75 minuti.
Lingua: italiano con sottotitoli in inglese.
Lo spettacolo è sconsigliato a persone che soffrono di epilessia e cardiopatia, a causa dell'utilizzo di luci stroboscopiche.
un progetto di Industria Indipendente con Annamaria Ajmone, Luca Brinchi, Erika Z.Galli, Martina Ruggeri, Steve Pepe, Federica Santoro, Yva&The Toy George e Luca Brinchi / collaborazione artistica Dario Carratta, Floating Beauty, Timo Performativo, TEIN clothing / produzione Teatro di Roma - Teatro Nazionale / con il sostegno di Angelo Mai, Santarcangelo Festival / © Martina Leo.