Il Canto delle Balene
07 luglio | 22.30, Sferisterio |
08 luglio | 20.00, Lavatoio |
09 luglio | 20.00, Teatrino della Collegiata |
11 luglio | 21.00, Lavatoio |
12 luglio | 20.30, Lavatoio |
Vogliamo la luna
“Se dovessi raccontare come mi sento ora, mentre provo ad organizzare i pensieri in un breve discorso, mi vengono in mente gli astronauti quando si avvicinano alla luna, o almeno come io li immagino in quel momento: confusi, euforici e un po’ soli.
Loro sanno che pochi altri uomini li hanno preceduti su quel satellite. Sanno di essere un’eccezione perché la norma vuole che i corpi come i loro restino sulla terra e sulla terra camminino e vivano.
Se i corpi degli astronauti sono arrivati sulla luna è perché molte persone prima di loro li hanno immaginati là e hanno fatto il possibile per mandarli.
Quando gli astronauti sono arrivati sulla luna hanno messo una bandierina, volevano segnare una conquista: quello era il punto più lontano nell’universo raggiunto dall’uomo.
Anche io oggi vorrei mettere una bandierina qui ma non per fissare un punto d’arrivo. La mia bandierina vuole essere una linea di partenza perché io non voglio più essere un’eccezione!
Oggi desidero leggere questo premio come un’assunzione di responsabilità da parte del teatro italiano nei confronti di tutti quei corpi che per forma, identità, appartenenza, età, provenienza, genere faticano a trovare uno spazio in cui far esplodere le loro voci.”Chiara Bersani, dal discorso di premiazione come migliore attrice under 35, Premi Ubu.
Chiara, performer e autrice-portatrice di un pensiero poetico sul corpo politico, sarà in residenza a Santarcangelo durante il Festival e proprio grazie agli spettatori di alcuni appuntamenti in programma potrà realizzare le prove della sua nuova creazione, Il Canto delle Balene.
Matteo Ramponi è un performer noto per la sua abilità di diventare invisibile: in una coralità, diventa scheletro, struttura. Sparisce tra i corpi ma ne detta il movimento. L’ho visto compiere questa magia in molteplici allestimenti e ho deciso che in quest’opera il suo essere abile baricentro della folla verrà dichiarato. Solo sulla scena Matteo avrà 30 minuti di tempo per compiere una magia: trasformare il pubblico da agglomerato a gruppo, da gruppo a coro. Da pubblico a performer. La sua abilità di svanire sarà il centro dell’intera creazione e il suo obiettivo sarà quello di portare ogni fruitore dell’opera a scegliere di essere lì e diventare parte di un rito collettivo consapevole. Una chiamata. Una dichiarazione di presenza. Un lamento funebre. Una ballata nuziale. Un canto di richiamo. Una scelta di accoglienza. Il Canto delle Balene.
Sferisterio
via FainiTeatrino della Collegiata
piazza Balacchi, 7Teatro Il Lavatoio
via Ruggeri, 16
durata 30'
ingresso consentito con il biglietto per le performance
07 luglio - ULTRAS sleeping dances di Cristina Kristal Rizzo
08 luglio - Graces di Silvia Gribaudi
09 luglio - Lighter Than Woman di Kristina Norman
11 luglio - First Love di Marco D'Agostin
12 luglio - First Love di Marco D'Agostin
ideazione/creazione Chiara Bersani
azione Matteo Ramponi
suono Fra De Isabella
luce Valeria Foti
consulenza drammaturgica Marco D’Agostin
mentoring Alessandro Sciarroni
diffusione e cura Giulia Traversi
produzione e organizzazione Eleonora Cavallo
amministrazione Chiara Fava
produzione Associazione Culturale Corpoceleste_C.C.00#
in collaborazione con Teatro Gioco Vita, Kunstencentrum Vooruit
con il supporto di Santarcangelo Festival, Armunia / Festival Inequilibrio