Healing interventions for domestic wounds
10 luglio | 19.00-23.00, performance |
dal 11 al 13 luglio | 20.00-22.00, installazione |
Healing interventions for domestic wounds – Interventi di cura per ferite domestiche, consiste in una serie di atti performativi progettati per attivare la memoria di un luogo attraverso l’uso dell’agopuntura. Gli aghi vengono applicati direttamente agli elementi architettonici, tracciando crepe, imperfezioni, macchie, rattoppi – segni di una vita vissuta.
Paragonando la pelle a una parete, la distanza tra corpo e spazio crolla e la distinzione tra “prendersi cura di qualcosa” e “prendersi cura di qualcuno” diventa obsoleta. Questo gesto di cura trasforma sia l’io che l’ambiente circostante, in base ai bisogni e ai desideri.
Concepiti per spazi specifici, gli interventi consistono in due passaggi consecutivi: la posa degli aghi – in presenza del pubblico – e la costellazione finale – che occupa lo spazio come un’installazione. La durata degli interventi varia in base alla dimensione della “ferita”, i bisogni e i desideri dell’ospite e la relazione dell’artista con lo spazio.
Dopo aver presentato la performance per la prima volta nel suo studio a New York, poi a Maison Ventidue, una casa-galleria di Bologna, Valentina Medda darà inizio alla cura di un nuovo spazio domestico a Santarcangelo.
durata 240'
accesso consentito per l'intera durata della performance
si ringrazia Alessandro Gotti e il Circolo Santabago