Alexia Sarantopoulou / Grecia / Italia

Emilio

8 luglio22.30
9 luglio21.30

Emilio trasforma e si trasforma. Sperimenta, altera, costruisce, abita, muta. Crea una moltitudine di spazi fluidi, spazi ibridi, paesaggi impuri che trascendono i limiti, che vivono l’uno dentro l’altro. Sovraimpressioni. È sempre incluso nel cambiamento il segno di ciò che era prima.

Emilio si ispira al trattato omonimo di Jean-Jacques Rousseau – Emilio o dell’educazione – uno studio sull’umano scritto nel 1762. Il filosofo descrive lo stato di natura come un presociale felice e utopico. Ma come educare un fanciullo in una società corrotta e corruttrice? Senza libri né precetti: nulla deve essere insegnato ad Emilio, ma tutto deve imparare da sé a contatto con la natura. La performance prende vita attraverso la creazione e la distruzione di tableaux vivants, giocando con la distinzione tra organico e inorganico, morto e vivo, organismo e macchina, corpo e oggetto. Il palco è un quadro in continua mutazione. Le immagini si formano e si sgretolano: una natura morta diventa laboratorio di sperimentazione, atelier, clinica, paesaggio. Elementi apparentemente distanti si incontrano in maniera forse incoerente, dando vita a nuove possibilità di significato ed estetiche.

BIO
Alexia Sarantopoulou è nata ad Atene. Ha iniziato a lavorare come attrice nel 2010 con Motus. Dal 2014 fa parte del collettivo teatrale greco Nova Melancholia. Fonda nel 2007 insieme ad altri architetti e artisti visivi il collettivo artistico ERRANDS.

Ondina Quadri, nata a Fiesole, esordisce al cinema nel 2015 con il film Arianna per il quale vince il Globo d’oro come migliore attrice. È protagonista nei film Il Nido e Piccolo Corpo. In teatro ha lavorato per Motus, Teatro Valdoca, Nova Melancholia, Kokoschka Revival e con Minni & Rizos.

  • Scuola Elementare Pascucci
    piazza Ganganelli, 25 - accesso da Via Mazzini

Durata: 65 minuti.

Lingua: italiano con sottotitoli in inglese.

La performance contiene scene di nudo.

regia Alexia Sarantopoulou / con Ondina Quadri / musiche originali Yorgia Karidi / disegno luci Marie-Sol Kim, Alexia Sarantopoulou / aiuto regia Elena Bastogi / prodotto da Motus / in coproduzione con Santarcangelo Festival / con il sostegno di L’arboreto – Teatro Dimora | La Corte Ospitale Centro di Residenza Emilia Romagna, MiC, Regione Emilia-Romagna / con il supporto di CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, Ravenna Teatro Teatro Rasi, Azienda Speciale Palaexpo – Mattatoio | Progetto PrendersiCura, Fivizzano27. Lo spettacolo è frutto della collaborazione tra tutte le artiste che hanno preso parte alla creazione / © Sofia Borges.