Domínio Público / San Paolo e Curitiba, Brasile

Elisabete Finger / Maikon K / Renata Carvalho / Wagner Schwartz

10 luglio21.30
11 luglio21.30
12 luglio22.00

La decisione di presentare Domínio Público è arrivata tardi, dopo un incontro con le artiste e gli artisti che lo hanno creato, una mattina di marzo a San Paolo in Brasile. Una di quelle conversazioni che ti fanno percepire con prepotenza il senso di quello che stai facendo, ti riempiono di dubbi, ti mettono a disagio e non ti mollano, diventando un tarlo, un’ossessione. Sotto tanti punti di vista è stata una decisione completamente irragionevole per tempistiche, problematiche tecniche, ostacoli di diversa natura, eppure indispensabile. Cosa succede quando la tua vita e il tuo lavoro non sono più nelle tue mani, quando vengono manipolati violentemente da forze più grandi di te e ne perdi completamente il controllo? Quando qualcun altro scrive la tua storia?

Nel 2017, gli artisti Elisabete Finger, Maikon K, Renata Carvalho e Wagner Schwartz sono al centro di accesi dibattiti sulla libertà di espressione, la censura e i confini morali nel campo dell’arte.
Nella sua performance La Bête, Wagner offre il suo corpo nudo al pubblico, libero di osservarlo e di toccarlo – in risposta alla scultura di Lygia Clark, Bichos. Durante la presentazione al Museo di Arte Moderna di San Paolo, l’artista è stato sfiorato da un bambino accompagnato dalla madre. Un video di questa interazione, manipolato da gruppi conservatori, è diventato virale sui social network, causando all’artista pesanti accuse.
Elisabete Finger, coreografa e madre del bambino che ha partecipato a La Bête, ha subìto una valanga di accuse e minacce tra inchieste di polizia e interrogazioni parlamentari che hanno chiamato in causa il ruolo delle donne, delle madri, del pubblico e degli artisti in Brasile oggi.
Nella sua performance DNA of DAN, Maikon K resta nudo e immobile all’interno di una bolla trasparente. Nella sua presentazione di fronte al Museo Nazionale della Repubblica a Brasilia, l’involucro è stato danneggiato e l’artista detenuto dalla polizia militare con l’accusa di oscenità.
Lo spettacolo dell’attrice Renata Carvalho The Gospel According to Jesus, Queen of Heaven è stato censurato, e le è stato impedito di presentarsi come transgender vestita da Gesù Cristo.
In Domínio Público, i quattro artisti riflettono sugli attacchi che sono stati costretti ad affrontare. Prendendo come punto di partenza un’icona della storia dell’arte, analizzeranno come una singola opera possa essere rappresentata da diverse narrazioni nel corso dei secoli, provocando le più disparate reazioni, rispecchiando i fatti e le contraddizioni dell’epoca.

  • Sferisterio
    via Faini

durata 50' + 30' talk
intero 13€ / ridotto 11€
performance in portoghese con sottotitoli in italiano e inglese

ideazione, testo e performance Elisabete Finger, Maikon K, Renata Carvalho e Wagner Schwartz
collaborazione artistica Ana Teixeira
costumi Karlla Girotto
assistente costumi Flávia Lobo
trucco Felipe Ramirez
luci e direzione tecnica Diego Gonçalves
produzione Núcleo Corpo Rastreado – Gabi Gonçalves
co-produzione Festival de Teatro de Curitiba
distribuzione e tour management Something Great
con il supporto di Casa Líquida, Egrey, Fernanda Yamamoto
ringraziamenti Alba Roque e Julia Feldens