Concerto
05 luglio | 22.30 |
“Tell my lover it’s not over until we drown.”
Kathryn Joseph
“Se questa creatura magica sembra essere nata dall’aria, la sua musica è fatta di sangue ed ossa.
È una testimonianza sull’amore, che ne traccia vita e respiro, morte e risurrezione. Ciò che si prova quando lo si ha. Ciò che si prova quando lo si perde. Ciò che crea, e ciò che porta via. Ed è onesta sul prezzo straziante che ci fa pagare.
C’è nuova sensualità – testi disseminati di lingue che leccano fino all’osso, desiderio percepito fino al midollo – nella mia bocca, nella mia mente, nella mia schiena e nella mia spina dorsale. E c’è anche potenza musicale, con un pianoforte roboante che scorre come sangue, trafitto dall’elettronica. Joseph cambia forma e si muove come le onde. Ha spezzato la maledizione, ha lanciato un incantesimo – e la piccola strega scozzese più fortunata del mondo, come lei stessa si definisce, è sicura di risvegliarsi nella notte, avendo composto forse il miglior album che sentiremo quest’anno.”
Marianne Gallagher, Clash Music