As Far As My Fingertips Take Me
07 luglio | dalle 11.00 alle 13.00 / dalle 17.00 alle 19.00 |
08 luglio | dalle 11.00 alle 13.00 / dalle 17.00 alle 19.00 |
09 luglio | dalle 17.00 alle 19.00 / dalle 21.00 alle 23.00 |
11 luglio | dalle 17.00 alle 19.00 / dalle 21.00 alle 23.00 |
12 luglio | dalle 17.00 alle 19.00 / dalle 21.00 alle 23.00 |
13 luglio | dalle 17.00 alle 19.00 / dalle 21.00 alle 23.00 |
14 luglio | dalle 11.00 alle 13.00 / dalle 17.00 alle 19.00 |
Il viaggio di chi ha superato confini e sfidato discriminazioni, impresso sul corpo e nella memoria: la performance di Tania El Khoury, artista britannica di origini libanesi, attenta al potenziale etico e politico che scaturisce dall’interazione con il pubblico, è un incontro, attraverso un muro, tra uno spettatore e un rifugiato. Non possono vedersi, ma le punte delle loro dita si sfiorano. All’udito, una canzone: la storia di una migrazione inizia a prendere forma, mentre dall’altra parte del muro Basel Zaraa, artista e musicista, con un pennello delicatamente ne traccia l’immagine sulla pelle. Un contatto gentile che tocca nel profondo, uno scambio lieve e potente che penetra sotto la superficie, fino al cuore.
Scuola Elementare Pascucci
piazza Ganganelli, 25 - accesso da Via Mazzini
durata 10' per uno spettatore alla volta
intero 6€
lo spettatore può scegliere la lingua della performance: italiano, inglese, francese o arabo
ideazione Tania El Khoury
performer Basel Zaraa
musica Basel Zaraa, con Emily Churchill Zaraa, Pete Churchill e Katie Stevens
voce italiana Simone Silvestri
commissionato da “On the Move” LIFT 2016 in collaborazione con Royal Court Theatre, Londra