PRESENTE SOSTENIBILE
Da tempo ci chiediamo come possiamo organizzare un festival teatrale con migliaia di presenze e attraversato da artistə e operatorə internazionali, senza che l’impatto ecologico sia devastante. Vorremmo continuare a riunirci nella nostra moltitudine di corpi e idee senza che il pianeta ne subisca il peso.
Così nel 2012, da un’idea di Chiara Mini, è nato Presente Sostenibile; progetto che ricerca nuove modalità per ridurre sempre di più l’impatto di Santarcangelo Festival e di tutte le attività dell’associazione Santarcangelo dei Teatri e si impegna a trovare strategie per la salvaguardia del pianeta, almeno per quella piccola porzione che ci ospita.
A un primo sguardo, l’impatto di un evento come il nostro può sembrare minimo, ma a ben vedere, tra fase preparatoria, effettivo svolgimento e fasi di chiusura e smontaggio, vanno considerati i trasporti – alcuni dei nostri ospiti vengono dall’altra parte del mondo! – il consumo di cibo e bevande, un picco nella produzione di rifiuti, l’utilizzo di energia elettrica, l’impiego di materiali per gli spettacoli e per gli arredi urbani, il merchandising, la stampa dei materiali promozionali… Moltissimi ambiti in cui è possibile trovare soluzioni sostenibili, e noi siamo determinatə a farlo.
C’è ancora molta strada da percorrere per arrivare il più possibile vicino allo zero in termini di spreco e impatto ambientale, e non abbiamo certo trovato tutte le soluzioni, ma abbiamo un obiettivo chiaro e stiamo procedendo con decisione in quella direzione.
I festival hanno la capacità di creare comunità temporanee, a cui noi teniamo particolarmente, offrendo possibilità straordinarie di incontro e scambio; anche per questo sentiamo la responsabilità di immaginare modi più sostenibili di abitare il mondo e coinvolgere tuttə coloro che attraversano il Festival in questo sforzo, che può funzionare solo se collettivo.
Presente Sostenibile si muove in quattro direzioni, che comprendono tutti gli aspetti più urgenti e rilevanti per la nostra realtà: mobilità sostenibile, energia pulita, riduzione-riuso-riciclo, acquisti consapevoli. All’interno di questi macro-temi svolgiamo diverse azioni che cerchiamo di rafforzare ogni anno di più, ma saremmo felici di aggiungerne di nuove e di accogliere proposte e suggerimenti da pubblico, artistə, operatorə e partner. Se avete qualche idea condividetela con noi!
MOBILITÀ SOSTENIBILE
Durante il Festival soprattutto, ma anche per le residenze artistiche e gli eventi che si svolgono durante tutto l’anno, Santarcangelo dei Teatri richiama moltissime persone tra pubblico, artistə e professionistə dello spettacolo che attraversano città, regioni, stati o persino continenti per raggiungere Santarcangelo. Come rendere questi viaggi più sostenibili è una domanda a cui non abbiamo ancora trovato risposta, soprattutto per quanto riguarda i viaggi più lunghi che inevitabilmente vanno affrontati in aereo, anche se tantə artistə e operatorə che visitano il Festival ogni estate hanno iniziato a preferire il treno quando possibile, magari approfittando del viaggio per fare networking con altrə professionistə che salgono sul loro stesso mezzo. A tutte queste persone vogliamo dire un grande grazie perché con questa scelta diminuiscono notevolmente le emissioni di CO2 causate altrimenti dal loro viaggio in aereo.
Sugli spostamenti locali, invece, ci sentiamo di avere qualche chance in più per offrire possibilità a basso impatto ambientale.
Nel 2013 ha iniziato a prendere forma la nostra flotta di ri-ciclette: bici recuperate che durante il Festival vengono utilizzate da staff e artistə per gli spostamenti in città. Quest’anno l’abbiamo ampliata grazie a tutte le persone che hanno deciso di donare al Festival una loro vecchia bici, rilanciando il progetto con la preziosa collaborazione dello street artist Eron. Insieme al Comune di Santarcangelo di Romagna uniamo l’idea del bike sharing al valore del riuso: le vecchie biciclette raccolte vengono portate a nuova vita grazie al coinvolgimento degli artigiani locali e al sostegno di Gruppo Ivas.
Al termine della manifestazione, le ri-ciclette rimarranno a disposizione della città, degli altri eventi che ospita e di tutti i gruppi o associazioni che le vorranno utilizzare durante l’anno. Basterà contattare l’organizzazione del Festival per richiederle.
Condividiamo l’attenzione all’ambiente con i nostri mobility partner Procar S.r.l. e Forever Car, che ci forniscono auto ibride o elettriche per gli spostamenti gestiti direttamente da noi.
Infine, da quest’anno, se vieni al Festival in autobus con Start Romagna o in treno con Trenitalia Tper hai accesso alla tariffa ridotta per l’acquisto dei biglietti degli spettacoli, sia online che in biglietteria.
ENERGIA PULITA
Tutto lo staff del Festival è coinvolto in uno sforzo collettivo per ridurre al minimo i consumi e, per l’energia di cui non possiamo fare a meno, abbiamo cercato il fornitore che potesse garantirci il minor impatto possibile. Nel 2014 Serint Group ha svolto un’analisi dei contratti energetici e dei consumi relativi dell’Associazione, che ha portato alla stipula del contratto per l’approvvigionamento di energia sostenibile da fonti rinnovabili con il gruppo E.ON, impegnato a rendere l’energia sempre più pulita e i consumi sempre più intelligenti.
RIDUZIONE, RIUSO, RICICLO
Le montagne di rifiuti irriciclati o irriciclabili che aumentano sempre più, in mare o sulla terraferma, ci mettono ansia. Contribuire il meno possibile al loro aumento è sempre stato uno dei nostri obiettivi primari. Non siamo ancora arrivatə allo zero, e forse questo non è possibile, ma è la mèta a cui puntiamo. Ogni anno ci chiediamo come ridurre un po’ di più i nostri sprechi e così, un passo alla volta, abbiamo iniziato a eliminare tutti i prodotti usa e getta in materiale plastico in favore di prodotti compostabili; dove possibile abbiamo eliminato del tutto l’usa e getta completamente per tornare a prodotti durevoli come piatti di ceramica e posate di metallo o ci siamo dotatə di bicchieri personalizzati in plastica dura, in modo da evitare l’orrido spettacolo dei tappeti di bicchieri di plastica calpestati alla fine di un evento.
Ogni anno insieme a Gruppo Hera, Amir SpA e Adriatica Acque installiamo una casetta dell’acqua nella piazza principale di Santarcangelo, oltre che erogatori gratuitamente accessibili nei vari punti beverage del Festival. Segnaliamo inoltre le fontanelle presenti in città per garantire un accesso comodo e gratuito all’acqua di rete (qui trovi la mappa completa). Tristemente, l’Italia è il primo Paese al mondo per l’acquisto di acqua imbottigliata, ma – giuriamo – smettere si può! La nostra antipatia nei confronti del PET è tale che, per evitarne il più possibile l’uso anche da parte dellə artistə, durante il Festival la nostra squadra di volontariə e responsabili di spazio si occupa di riempire e portare bottiglie su bottiglie di vetro in tutti gli spazi spettacolo, e siamo veramente gratə a tuttə loro per questo enorme lavoro. A volte, quando questo non è possibile, utilizziamo boccioni d’acqua in plastica, comunque migliori delle singole bottiglie.
Per chi dovesse avere dei dubbi sulla qualità dell’acqua della rete comunale, va detto che spesso è molto più controllata di quella che viene venduta imbottigliata, di cui è difficile monitorare le condizioni di viaggio e di conservazione; con l’app Acquologo pensata e creata da Gruppo Hera, si può vedere in dettaglio la sua composizione.
Il tema del riuso ci sta particolarmente a cuore e ci stimola in modo incredibile a trovare soluzioni alternative e creative. Produciamo gli arredi urbani il più possibile in legno, materiale ideale da smontare e riassemblare per nuove necessità di successive edizioni. Proprio in questa ottica abbiamo costruito il nostro nuovo punto info, completamente in legno, ideato e realizzato insieme ad Albero Maestro.
Per l’edizione 2022 abbiamo pensato di recuperare magliette inutilizzate invece che produrne di nuove. Alcuni festival amici, italiani ed europei, ci hanno donato le loro T-shirt di edizioni passate e le nostre, direttamente dall’archivio di Santarcangelo Festival, hanno completato la collezione! Insieme ad Ettore Lombardi, abbiamo pensato a come dare loro nuova vita, rendendole riconoscibili nonostante siano tutte diverse per colore e stampa. Abbiamo scelto di lavorare solo con taglie grandi o molto grandi, che possano adattarsi a tuttə e da poter indossare in mille modi diversi. Dopo varie ipotesi, tentativi e scambi di idee ci è venuto in mente di applicare delle tasche fuori formato griffate Santarcangelo Festival 2022. Un gruppo di donne fantastiche, aka le Azdore, di cui ormai non possiamo fare a meno, ci hanno aiutatə a confezionarle.
Per noi è un modo di dare nuova vita a oggetti inutilizzati, oltre che di rendere visibile il grande lavoro di networking e collaborazione che da anni portiamo avanti nel settore teatrale.
I quaderni del Festival di nuovo hanno soltanto la copertina, dentro ci sono i quaderni di tutte le edizioni passate del Festival su cui siamo riuscitə a mettere le mani, sono tutti diversi!
Anche le shopper che in ogni edizione popolano il Festival, quest’anno sono prodotte in un materiale di recupero, il rPET, poliestere riciclato ricavato dalle bottiglie in PET monouso a cui viene data nuova vita. Questo non vuol dire però dare il via libera all’utilizzo della plastica usa-e-getta perché tanto c’è modo di riutilizzarla! Continuiamo a minimizzarne il consumo, con quella che c’è però possiamo trovare soluzioni creative.
Lo sforzo verso i rifiuti (quasi) zero non sarà mai sufficiente se non è collettivo, quindi, oltre che al nostro staff, chiediamo anche a tutte le persone che attraversano e animano il Festival e tutta l’attività di Santarcangelo dei Teatri, di usare meno materiali usa e getta possibile. Per esempio, il biglietto elettronico salverà un po’ di carta, un po’ di inchiostro e un po’ di energia impiegata nella stampa, come anche la scelta di scaricare il catalogo in versione elettronica.
È chiaro che a un certo punto qualcosa da buttare ci sarà, quindi durante il periodo del Festival, insieme al nostro Main partner Gruppo Hera, intensifichiamo e monitoriamo la raccolta differenziata, che va fatta con precisione per assicurarsi che i rifiuti possano essere effettivamente riciclati nel modo corretto. Per chiarire i frequenti dubbi su cosa vada buttato dove, l’app il Rifiutologo ci aiuta a fugare incertezze di ogni genere.
ACQUISTI CONSAPEVOLI
Il Festival di Santarcangelo è molto apprezzato tra artistə e professionistə dello spettacolo anche perché tuttə, indipendentemente da provenienza geografica, scelte alimentari e preferenze, riconoscono che si mangia veramente bene! Essere in Romagna sicuramente aiuta, ma anche noi ci mettiamo del nostro perché teniamo molto a curare anche questo aspetto dell’esperienza del Festival, senza contare che la scelta del cibo e le modalità in cui viene consumato hanno un peso determinante a livello ambientale.
La mensa per lo staff e il Centro Festival aperto al pubblico servono cibi biologici, di stagione e provenienti il più possibile da piccole aziende locali e del territorio, o in alternativa fornite dal nostro partner MARR SpA che condivide con noi l’impegno per la sostenibilità.
La cura nella scelta dei prodotti continua nei punti bar che aprono durante il Festival, anche grazie alla preziosa collaborazione con Birra Amarcord che ci offre le sue birre prodotte con grande attenzione a qualità e provenienza delle materie prime.
Abbiamo scelto di offrire opzioni vegetariane e vegane, diminuendo così notevolmente le emissioni di CO2 dovute al consumo di prodotti animali. Inoltre, nella nostra mensa, limitiamo al massimo lo spreco alimentare grazie a ricette di recupero creativo e studiando con precisione la quantità di cibo necessaria per raggiungere il magico equilibrio tra sfamare tuttə e gettare via il meno possibile.
Infine, la nostra attenzione agli acquisti coinvolge anche tutti i nostri materiali editoriali, che sono stampati su carta certificata FSC, grazie alla collaborazione con il nostro Main partner Gruppo Maggioli.
IL NOSTRO PERCORSO VERSO LA SOSTENIBILITÀ
Desideriamo che il nostro impegno per la sostenibilità abbia una solida base scientifica e sia il più trasparente possibile, non vogliamo sentire odore di greenwashing nemmeno da lontano!
Per questo, a partire dal 2021 abbiamo cominciato un’innovativa collaborazione con HeraLAB, Uni.Rimini e il Tecnopolo di Rimini dell’Università di Bologna – Campus di Rimini. In una prima concretizzazione di questa alleanza, Gruppo Hera ha finanziato una borsa di ricerca della durata di 12 mesi a sostegno del lavoro di analisi di impatto ambientale di Santarcangelo Festival. Francesco Suzzi, laureato magistrale in Resource Economics and Sustainable Development all’Università di Bologna, è risultato vincitore del bando e da maggio 2022 ci aiuta nelle misurazioni, nelle valutazioni e nel monitoraggio di tutti gli aspetti impattanti della nostra attività. Uno strumento per queste valutazioni è il questionario sulla mobilità del pubblico. Vieni al Festival quest’anno? Lo puoi compilare qui.
A maggio 2022 è iniziato anche il percorso di certificazione con Ecoevents-Legambiente, marchio di Ambiente e Salute Società Benefit in partnership esclusiva con Legambiente Nazionale. Il percorso prevede un’accurata consulenza fatta di formazioni rivolte a tutto lo staff, analisi di pratiche e un’attenzione alla sostenibilità a 360° nel suo triplice aspetto ambientale, economico e sociale.
Siamo entusiastə di avere aperto questi percorsi e queste collaborazioni, certə che siano solo un bellissimo inizio di un lungo viaggio in cui troveremo tantə nuovə alleatə.